Nelle scorse settimane abbiamo sperimentato un nuovo percorso di orientamento narrativo con un gruppo di 12 giovani migranti per aumentare le loro competenze di autoconsapevolezza, empowerment e cittadinanza attiva. Questo percorso nasce per supportare giovani migranti che vivono in contesti di marginalità, promuovendo competenze di auto-orientamento, resilienza e progettualità per una piena integrazione sociale e lavorativa.


Durante la sperimentazione, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di cimentarsi in diverse attività narrative ed esperienziali: dalla scrittura autobiografica al “viaggio dell’eroe”, dalla “ruota della vita” alla mappa “Ikigai”. Questi esercizi hanno permesso loro di riflettere sui propri percorsi, riconoscere i punti di forza, trasformare le sfide in opportunità di crescita e immaginare il proprio futuro.
L’esperienza è stata intensa e arricchente: ha favorito la consapevolezza di sé, la condivisione in gruppo e la costruzione di nuove prospettive personali e professionali.

Siamo orgogliosi di aver dato spazio a questo percorso innovativo, convinti che investire sull’orientamento narrativo significhi contribuire a un’integrazione più inclusiva e sostenibile.
